Sotto la neve
Paesaggi sbiaditi al tramonto. Niente di realmente distinto davanti a noi, tranne forse le sagome lontane di chi ci ha preceduto. La carovana sfiancata si fermata in mezzo ad un paesaggio che sembra essersi seccato da qualche parte, al di fuori della civilt. Cos lontano da non poterti nemmeno pi sfiorare. Ora che sono qui in mezzo a questi altri uomini come me, ripenso a quando mi rovesciasti addosso il tuo profumo stringendo forte il mio sesso nel tuo. Lasciata cadere assieme all'ultima difesa, come una citt in rovina.
Montiamo una tenda. L'aria si vena di profumi di carni scaldate al fuoco. Ci prepariamo per la lunga notte.
Queste persone non sanno niente di me, cos come io conosco a malapena il suono della loro voce. Lineari o spezzate, le nostre vite passate ora non hanno pi importanza - anche se il mio cavallo il pi lento di tutti.
Stanze rosse immerse nel fumo. Si avvicina un tizio al nostro tavolo. Chino alza appena la testa, ma capiamo subito che non si tratta del nostro uomo. Un gelo orizzontale si diffonde nel giro di pochi istanti. La mano scivola sotto la giacca a pi di uno. Siamo tutti molto tesi. Il deserto lontano. Pi lontano di quanti chilometri riuscissi ad immaginare fra me e te. Edo si asciuga la fronte. Ora si che li abbiamo imparati i nostri nomi, ma molto presto faremo meglio a dimenticarcene. Proprio quando un attimo prima di uscire di corsa dal locale, l'ultimo sparo colpir Chino in pieno petto. Ad un passo da una nuova vita. Altrove.
Odori forti e sapori sanguigni. Sono tutto quello che ci rimane. Ora, con questi fiori in mano da portare sulla tomba di un altro amico. Siamo invecchiati in fretta, cos come abbiamo vissuto. Sul filo di una resa continua. Il cielo color mattone. Spegniamo la sigaretta ed entriamo. Ordiniamo tutti lo stesso. Appoggiati i fiori sul tavolo, brindiamo silenziosamente; con un'occhiata. Ripenso al deserto. Il confine sottile fra noi e il nostro presente.
Non facciamo pi parte di questo tempo. Il mondo ci ha lasciati sprofondare. "Sono forse l'unico che ti ha accarezzato il cuore?".
I'm sorry for who can't understand italian...you only need to know that this is just a story of a love and a desert.
E poi tu dici: "Sveglia, si va!"
Paesaggi sbiaditi al tramonto. Niente di realmente distinto davanti a noi, tranne forse le sagome lontane di chi ci ha preceduto. La carovana sfiancata si fermata in mezzo ad un paesaggio che sembra essersi seccato da qualche parte, al di fuori della civilt. Cos lontano da non poterti nemmeno pi sfiorare. Ora che sono qui in mezzo a questi altri uomini come me, ripenso a quando mi rovesciasti addosso il tuo profumo stringendo forte il mio sesso nel tuo. Lasciata cadere assieme all'ultima difesa, come una citt in rovina.
Montiamo una tenda. L'aria si vena di profumi di carni scaldate al fuoco. Ci prepariamo per la lunga notte.
Queste persone non sanno niente di me, cos come io conosco a malapena il suono della loro voce. Lineari o spezzate, le nostre vite passate ora non hanno pi importanza - anche se il mio cavallo il pi lento di tutti.
Stanze rosse immerse nel fumo. Si avvicina un tizio al nostro tavolo. Chino alza appena la testa, ma capiamo subito che non si tratta del nostro uomo. Un gelo orizzontale si diffonde nel giro di pochi istanti. La mano scivola sotto la giacca a pi di uno. Siamo tutti molto tesi. Il deserto lontano. Pi lontano di quanti chilometri riuscissi ad immaginare fra me e te. Edo si asciuga la fronte. Ora si che li abbiamo imparati i nostri nomi, ma molto presto faremo meglio a dimenticarcene. Proprio quando un attimo prima di uscire di corsa dal locale, l'ultimo sparo colpir Chino in pieno petto. Ad un passo da una nuova vita. Altrove.
Odori forti e sapori sanguigni. Sono tutto quello che ci rimane. Ora, con questi fiori in mano da portare sulla tomba di un altro amico. Siamo invecchiati in fretta, cos come abbiamo vissuto. Sul filo di una resa continua. Il cielo color mattone. Spegniamo la sigaretta ed entriamo. Ordiniamo tutti lo stesso. Appoggiati i fiori sul tavolo, brindiamo silenziosamente; con un'occhiata. Ripenso al deserto. Il confine sottile fra noi e il nostro presente.
Non facciamo pi parte di questo tempo. Il mondo ci ha lasciati sprofondare. "Sono forse l'unico che ti ha accarezzato il cuore?".
I'm sorry for who can't understand italian...you only need to know that this is just a story of a love and a desert.
E poi tu dici: "Sveglia, si va!"
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ma poi
tu dici: "Sveglia, si va!"
e allora..
si tenta, no?