Sono in una desolante routine.
Ora sono le 23:28 e tra due minuti andr in cucina, prender 3/4 di una famosa pastiglia a base di alprazolam da 50 mg, mi laver i denti e mi metter sotto le coperte. Legger un po' e a 00:24 chiuder le luci, sonno o non sonno. Domattina alle 7:35 suoner la sveglia e alle 7:55 mi alzer. Lavata di faccia, pisciatina e sar vestito. 8.05 mezza pastiglia. Colazione alle 8:15 con tv (Raidue qualunque cosa facciano, ho provato con Raitre ma mi deprimevo ancor prima di iniziare la giornata) e ibook. Fette biscottate, burro, marmellata e t, ultimamente.
Alle 8:35 parto da casa, gi in ritardo di 5 minuti e alle 8:45 sono in ufficio. Accendo il pc e gi so che le cose importanti che dovrei fare oggi, quelle che necessitano di pi attenzione, dovr riuscire a farle lo stesso tra un imprevisto e l'altro. Cose che dovrebbero essere certe e testate si trasformeranno negli imprevisti di domani e cos via...
10:30 caff decaffeinato american-style (mezzo litro, insomma) e biscotti. Un duplo quando sono felice.
Alle 12:45-12:50 sar l'ultimo (di quelli che mangiano a casa) a lasciare l'ufficio, via a casa con sosta in edicola per il giornale. Mangio la pasta che mammina gentilmente mi ha preparato la sera prima, scaldata al microonde. Alle 13:25 passo dalla cucina alla camera, cerco di stare un po' in piedi provando qualche trick con lo yo-yo, poi passo sul divanetto a strimpellare un po' la chitarra sopra a Brian Eno. A volte chiudo gli occhi un po' e sogno. Ascolto sempre lo stesso brano, dura 16 minuti e qualcosa, giusto per sapere che quando finisce mi devo alzare per lavarmi i denti, infilarmi sciarpa e piumino e ripartire.
14:40, altra mezza pastiglia.
Da qui fino alle 17 parte il periodo pi brutto e lungo della giornata, la digestione mi uccide, il lavoro mi stressa e ogni volta che prendo in mano il telefono mi chiedo chi me l'abbia fatto fare, io volevo solo programmare e non fare assistenza praticamente a tempo pieno. Quella che dovrebbe essere la mia occupazione principale diventa qualcosa da fare tra una telefonata d'assistenza e l'altra.
18:20 si stacca dall'ufficio e torno a casa. Guardo un paio di cartoni animati in tv su un canale sconosciuto e leggo qualche articolo sul giornale. Alle 19:15 cena con tv e famiglia. Alle 20.20 torno in camera, sempre cercando di stare un po' in piedi giocando con lo yo-yo e poi un po' di xbox, sempre se non sono troppo stanco. Alle 21.30 mi metto davanti all'ibook, apro in ordine: MacSoup per i newsgroup, Vienna per i feed rss, Adium per rendermi disponibile su msn e aim e il terminale per lanciare irssi e proiettarmi ormai stanco su irc.
Tra una notizia, un parere e un tentativo di essere sociale arrivano le 23:30 e gi sapete cosa succeder.
Ecco come sopravvivo. Domande?
Immagino di aver scritto troppo di cose banali (per un sito come questo) ma l'ho fatto per me, per venire qui la mattina, rileggermi quello che mi aspetter in un perenne domani e spaventarmi.
Devo iniziare ad avere paura di questa routine, cos da riuscire a cambiarla.
"La paura costruisce gli imperi, il terrore che li distrugge"
Ora sono le 23:28 e tra due minuti andr in cucina, prender 3/4 di una famosa pastiglia a base di alprazolam da 50 mg, mi laver i denti e mi metter sotto le coperte. Legger un po' e a 00:24 chiuder le luci, sonno o non sonno. Domattina alle 7:35 suoner la sveglia e alle 7:55 mi alzer. Lavata di faccia, pisciatina e sar vestito. 8.05 mezza pastiglia. Colazione alle 8:15 con tv (Raidue qualunque cosa facciano, ho provato con Raitre ma mi deprimevo ancor prima di iniziare la giornata) e ibook. Fette biscottate, burro, marmellata e t, ultimamente.
Alle 8:35 parto da casa, gi in ritardo di 5 minuti e alle 8:45 sono in ufficio. Accendo il pc e gi so che le cose importanti che dovrei fare oggi, quelle che necessitano di pi attenzione, dovr riuscire a farle lo stesso tra un imprevisto e l'altro. Cose che dovrebbero essere certe e testate si trasformeranno negli imprevisti di domani e cos via...
10:30 caff decaffeinato american-style (mezzo litro, insomma) e biscotti. Un duplo quando sono felice.
Alle 12:45-12:50 sar l'ultimo (di quelli che mangiano a casa) a lasciare l'ufficio, via a casa con sosta in edicola per il giornale. Mangio la pasta che mammina gentilmente mi ha preparato la sera prima, scaldata al microonde. Alle 13:25 passo dalla cucina alla camera, cerco di stare un po' in piedi provando qualche trick con lo yo-yo, poi passo sul divanetto a strimpellare un po' la chitarra sopra a Brian Eno. A volte chiudo gli occhi un po' e sogno. Ascolto sempre lo stesso brano, dura 16 minuti e qualcosa, giusto per sapere che quando finisce mi devo alzare per lavarmi i denti, infilarmi sciarpa e piumino e ripartire.
14:40, altra mezza pastiglia.
Da qui fino alle 17 parte il periodo pi brutto e lungo della giornata, la digestione mi uccide, il lavoro mi stressa e ogni volta che prendo in mano il telefono mi chiedo chi me l'abbia fatto fare, io volevo solo programmare e non fare assistenza praticamente a tempo pieno. Quella che dovrebbe essere la mia occupazione principale diventa qualcosa da fare tra una telefonata d'assistenza e l'altra.
18:20 si stacca dall'ufficio e torno a casa. Guardo un paio di cartoni animati in tv su un canale sconosciuto e leggo qualche articolo sul giornale. Alle 19:15 cena con tv e famiglia. Alle 20.20 torno in camera, sempre cercando di stare un po' in piedi giocando con lo yo-yo e poi un po' di xbox, sempre se non sono troppo stanco. Alle 21.30 mi metto davanti all'ibook, apro in ordine: MacSoup per i newsgroup, Vienna per i feed rss, Adium per rendermi disponibile su msn e aim e il terminale per lanciare irssi e proiettarmi ormai stanco su irc.
Tra una notizia, un parere e un tentativo di essere sociale arrivano le 23:30 e gi sapete cosa succeder.
Ecco come sopravvivo. Domande?
Immagino di aver scritto troppo di cose banali (per un sito come questo) ma l'ho fatto per me, per venire qui la mattina, rileggermi quello che mi aspetter in un perenne domani e spaventarmi.
Devo iniziare ad avere paura di questa routine, cos da riuscire a cambiarla.
"La paura costruisce gli imperi, il terrore che li distrugge"
un abbraccio
anchio ho problemi di digestione dalle 14 alle 17!!!!!!!!!!!!!! e' veramente una tortturra. la sera no, brucio facile