Partenze(per rendere questo divieto ancor pi vietato
pi pericoloso pi temuto pi temibile pi sconosciuto pi vicino all' intollerabile pi vicino a quest'amore)
Lei conosce questi aerei
una donna ce la port una volta lei era molto giovane era primavera era piena
- E cos il suo corpo verr portato lontano da me
lontano dalla frontiera del mio corpo
sar introvabile e io ne morir non ci sar pi nulla
non ci sar pi n vivo n morto
sar mio in questo modo le appartiene
E' questo che voleva farmi? Questa sofferenza?
Ed cos che voleva dirmelo? - S;
Ci tenevo ad annunciarle la sua partenza cos come sto facendo dinanzi a lei, ai suoi occhi
Quanto desidero i suoi occhi Ma cosa ne sar di loro? Cosa di rester da guardare se lei non ci sar pi? Se lei insiste nell'orrore di dover andare cos lontano da me?
Il cielo rester lo stesso e la morte.. - Vede? - Non servir a nulla. - Vedo che lei ha 17 anni , vedo che lei ha 18 anni
che torna da una nuotata, che esce dal mare mosso che si stende accanto che ha dei rivoli di acqua di mare che il suo cuore batte veloce per via della nuotata rapida che chiude gli occhi, che il sole forte, io la guardo
la guardo dopo l'atroce paura di perderla
ho 12, 13 anni La felicit potrebbe essere in quel momento tenerla in vita, io le parlo e le chiedo, cos lei apre gli occhi e mi guarda sorridendo e poi richiude gli occhi io grido di promettermelo e lei non risponde, taccio e mi limito a guardarla, guardo gli occhi sotto le palpebre chiuse non so ancora definire il desiderio che ho di toccarle
scaccio l'immagine del suo corpo disperso nelle tenebre del mare che fluttua sui fondali marini vedo solo i suoi occhi
Non sopporto l'idea di questa partenza Siamo uguali di fronte a questa partenza
E lei lo sa
Ha sempre detto che sarebbe giunta pi tardi nella nostra vita questa partenza sono queste le parole che ha usato l'ha sempre detto Non posso sopportarlo Aveva immaginato questa data pi lontana la lasci passare torni verso di me Un'altra partenza sarebbe possibile
- la ritardi..
nell'abominevole evidenza di una data, di una parola, non lo prendevo in considerazione ..una volta ho capito che potevo farlo
dire quel nome, quella parola ..per quanto lontana potesse essere quella data io potevo comunque prenderla in considerazione, scorgerla distinta dalla mia morte
La morte c'entra con il mare di lei che sfida le onde e io l'ho guardata .quei pochi secondi per quanto breve sia stato quel lasso di tempo per quanto piccola sia la differenza tra ieri ed oggi dei suoi sentimenti per me .per quanto insignificante potesse sembrare lei sa bene che si tratta della fine Lei non sa dire, ma la morte c'entra con il mare di lei che sfida le onde Non credo che si trattasse della differenza che dice lei tra amarla di pi o di meno, o anor di piu' o forse gi un p meno Si trattava di amarla ancora nella prospettiva di non amarla pi , quell'immagine di lei che sfida le onde.. di fare di tutto per non amarla pi per dimenticare per sostituirla, per lasciarla, per perderla; - Guardami, grido - grido con te; parti, e mi ami ancora? - parti per amare ancora? - parto per amore ancora in questo dolore adorabile di non averti ..
di non poter mai far s che questo amore ci lasci come morti
ti vedo.
Prima sei piccola piccola
poi sei grande
E' qui, in questo luogo, l'estate, la nostra.
Per quanto lontano sia il mare, ti riconosco sempre
ancora non so perch ti riconosco cos
quando non ti vedo subito una paura identica alla tua, la paura del mare dell'essere inghiottita dal mare anche tu sfidi le onde e nuotiamo al di l delle boe, al di l di tutto e non si vede pi, e gridiamo
Eppure lo faremo
ci faremo questo ?ci separeremo dalle nostre vite?
ma non ho mai immaginato di separarmi da te
non posso senza i tuoi occhi
racchiusi in queste frontiere senza il tuo corpo qui
senza questa cosa..
questa leggera perdita di presenza che ti colpisce mentre altri la guardano e io sono in mezzo a loro
sai, il fiume cos grande
isole e argini
il fiume girava e scompariva il mare non era poi lontano
le buche di acqua , i mulinelli e i gorghi
che rapiscono i nostri corpi..
e li conficcano nei fondali
se ti amo, anche per poco
qualche settimana, qualche notte
invece di amarti sempre, anche per qualche notte
Me lo dica... - Lo amo - Sto per morire - Muoia!
e mi sono visto trascinare dalla felicit di raggiungerti
finch avremmo vissuto,
come scorreva quel fiume,
insieme, l
nello specchio
(Susan Sontag)
pi pericoloso pi temuto pi temibile pi sconosciuto pi vicino all' intollerabile pi vicino a quest'amore)
Lei conosce questi aerei
una donna ce la port una volta lei era molto giovane era primavera era piena
- E cos il suo corpo verr portato lontano da me
lontano dalla frontiera del mio corpo
sar introvabile e io ne morir non ci sar pi nulla
non ci sar pi n vivo n morto
sar mio in questo modo le appartiene
E' questo che voleva farmi? Questa sofferenza?
Ed cos che voleva dirmelo? - S;
Ci tenevo ad annunciarle la sua partenza cos come sto facendo dinanzi a lei, ai suoi occhi
Quanto desidero i suoi occhi Ma cosa ne sar di loro? Cosa di rester da guardare se lei non ci sar pi? Se lei insiste nell'orrore di dover andare cos lontano da me?
Il cielo rester lo stesso e la morte.. - Vede? - Non servir a nulla. - Vedo che lei ha 17 anni , vedo che lei ha 18 anni
che torna da una nuotata, che esce dal mare mosso che si stende accanto che ha dei rivoli di acqua di mare che il suo cuore batte veloce per via della nuotata rapida che chiude gli occhi, che il sole forte, io la guardo
la guardo dopo l'atroce paura di perderla
ho 12, 13 anni La felicit potrebbe essere in quel momento tenerla in vita, io le parlo e le chiedo, cos lei apre gli occhi e mi guarda sorridendo e poi richiude gli occhi io grido di promettermelo e lei non risponde, taccio e mi limito a guardarla, guardo gli occhi sotto le palpebre chiuse non so ancora definire il desiderio che ho di toccarle
scaccio l'immagine del suo corpo disperso nelle tenebre del mare che fluttua sui fondali marini vedo solo i suoi occhi
Non sopporto l'idea di questa partenza Siamo uguali di fronte a questa partenza
E lei lo sa
Ha sempre detto che sarebbe giunta pi tardi nella nostra vita questa partenza sono queste le parole che ha usato l'ha sempre detto Non posso sopportarlo Aveva immaginato questa data pi lontana la lasci passare torni verso di me Un'altra partenza sarebbe possibile
- la ritardi..
nell'abominevole evidenza di una data, di una parola, non lo prendevo in considerazione ..una volta ho capito che potevo farlo
dire quel nome, quella parola ..per quanto lontana potesse essere quella data io potevo comunque prenderla in considerazione, scorgerla distinta dalla mia morte
La morte c'entra con il mare di lei che sfida le onde e io l'ho guardata .quei pochi secondi per quanto breve sia stato quel lasso di tempo per quanto piccola sia la differenza tra ieri ed oggi dei suoi sentimenti per me .per quanto insignificante potesse sembrare lei sa bene che si tratta della fine Lei non sa dire, ma la morte c'entra con il mare di lei che sfida le onde Non credo che si trattasse della differenza che dice lei tra amarla di pi o di meno, o anor di piu' o forse gi un p meno Si trattava di amarla ancora nella prospettiva di non amarla pi , quell'immagine di lei che sfida le onde.. di fare di tutto per non amarla pi per dimenticare per sostituirla, per lasciarla, per perderla; - Guardami, grido - grido con te; parti, e mi ami ancora? - parti per amare ancora? - parto per amore ancora in questo dolore adorabile di non averti ..
di non poter mai far s che questo amore ci lasci come morti
ti vedo.
Prima sei piccola piccola
poi sei grande
E' qui, in questo luogo, l'estate, la nostra.
Per quanto lontano sia il mare, ti riconosco sempre
ancora non so perch ti riconosco cos
quando non ti vedo subito una paura identica alla tua, la paura del mare dell'essere inghiottita dal mare anche tu sfidi le onde e nuotiamo al di l delle boe, al di l di tutto e non si vede pi, e gridiamo
Eppure lo faremo
ci faremo questo ?ci separeremo dalle nostre vite?
ma non ho mai immaginato di separarmi da te
non posso senza i tuoi occhi
racchiusi in queste frontiere senza il tuo corpo qui
senza questa cosa..
questa leggera perdita di presenza che ti colpisce mentre altri la guardano e io sono in mezzo a loro
sai, il fiume cos grande
isole e argini
il fiume girava e scompariva il mare non era poi lontano
le buche di acqua , i mulinelli e i gorghi
che rapiscono i nostri corpi..
e li conficcano nei fondali
se ti amo, anche per poco
qualche settimana, qualche notte
invece di amarti sempre, anche per qualche notte
Me lo dica... - Lo amo - Sto per morire - Muoia!
e mi sono visto trascinare dalla felicit di raggiungerti
finch avremmo vissuto,
come scorreva quel fiume,
insieme, l
nello specchio
(Susan Sontag)

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