erzsebet

Mi ricordo quando il mio caro zio Jack veniva a prendermi con il suo grosso camion pieno di legna da caminetto.
Riconoscevo sempre il rumore del camion, cosi ogni volta che sentivo quel potente suono di motore, scendevo dalle ginocchia della nonna Ubalda per correre giu per le scale ed aprire il grosso portone di casa.
A quell'epoca abitavo nel piccolo paesino di Brusvate nella zona del Poggiorinate nota anche per i gustosi frutti di Panataccola pianta verdastra che cresceva sotto gli alberi di gelzomino.
Sceso in strada correvo in direzione del gigantesco camion e il mio caro zio Jack ogni volta che mi vedeva faceva suonare il suo potente clacson.
Scendeva dal camion mi prendeva in braccio con le sue potenti braccia emi metteva a cavaciecio.
Ogni Domenica, mi portava a pescare nel laghetto del Branvate. Ricordo un giorno in cui prendemo un cefalo delle mangrovie, specie pi unica che rara.
Zio Jack morto all'et di 79 anni aveva avuto sei infarti due ictus e tre tumori al pancreas ma riusciva ancora a giocare a tennis e a vincere il torneo del Ginghiale birmano in Thailandia.