Eccomi di nuovo qua...dopo molto che non si scrive bisogna avere una motivazione valida per farlo e quanto meno uno o pi argomenti che abbiano un certo peso!
Detto ci posso finalmente annunciare di essere diventato mamma!!!! Non assolutamente uno scherzo, la natura ha voluto che i due destini, uno mio, l'altro di woodstock si incrociassero.
Faccio per un passo indietro per mettere bene in luce la questione...dunque, ieri dopo la pausa pranzo ho ripreso la bici per tornare a lavoro e attraversando la rotonda centrale del parchetto sotto casa mia mi trovo a dover evitare un piccolo esserino indifeso con una brusca sterzata. Ed proprio in quel momento che dopo essermi fermato, un po' per curiosit un po' per essere sicuro di non aver fatto danni, faccio conoscenza con un piccolo passerotto.
Noto immediatamente l'impossibilit di volare del piccolino quindi decido di tirarlo su dopo una decina di minuti di osservazione da lontano. In sostanza volevo verificare che i genitori (purtroppo) non fossero in zona...l'avrebbero raccolto loro! Cos lo porto in azienda con me e lo adagio in una scatolina con carta truciolata sul fondo della stessa. Dopo un pomeriggio di nutrimenti e pisolini, finalmente, arriva l'ora di svignarsela a casa. Il piccolo viene accolto da tutti molto calorosamente e anche mio padre insolitamente felice, vista la sua avversit per gli animali "domestici".
Passa la notte e sveglio il piccolo woody alle 6 e mezza di mattina, lo nutro...mi nutro...e poi andiamo gi in giardino in cerca di suoi simili e per provare le (sue) prime ebrezze del volo. Niente da fare non si trova nessuno. Non mi resta che continuare ad accudirlo visto che il poveretto ancora vola a stento e non in grado di nutrirsi da solo. La giornata si ripete pari pari al pomeriggio trascorso il giorno prima. Al momento sta ronfando su di un rametto recuperato in giardino. Appena imparer a volare lo lascer tra i suoi simili come e giusto che sia, senza opporre resistenza a ci che la natura gli riserver come destino, se pur crudele. E' nato libero e libero vivr...o morir...per ora avr tanto affetto dalla sua mamma!!! Buona notte woody!!! <3
e questo il piccolino che spalanca il becco per nutrirsi
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Detto ci posso finalmente annunciare di essere diventato mamma!!!! Non assolutamente uno scherzo, la natura ha voluto che i due destini, uno mio, l'altro di woodstock si incrociassero.
Faccio per un passo indietro per mettere bene in luce la questione...dunque, ieri dopo la pausa pranzo ho ripreso la bici per tornare a lavoro e attraversando la rotonda centrale del parchetto sotto casa mia mi trovo a dover evitare un piccolo esserino indifeso con una brusca sterzata. Ed proprio in quel momento che dopo essermi fermato, un po' per curiosit un po' per essere sicuro di non aver fatto danni, faccio conoscenza con un piccolo passerotto.
Noto immediatamente l'impossibilit di volare del piccolino quindi decido di tirarlo su dopo una decina di minuti di osservazione da lontano. In sostanza volevo verificare che i genitori (purtroppo) non fossero in zona...l'avrebbero raccolto loro! Cos lo porto in azienda con me e lo adagio in una scatolina con carta truciolata sul fondo della stessa. Dopo un pomeriggio di nutrimenti e pisolini, finalmente, arriva l'ora di svignarsela a casa. Il piccolo viene accolto da tutti molto calorosamente e anche mio padre insolitamente felice, vista la sua avversit per gli animali "domestici".
Passa la notte e sveglio il piccolo woody alle 6 e mezza di mattina, lo nutro...mi nutro...e poi andiamo gi in giardino in cerca di suoi simili e per provare le (sue) prime ebrezze del volo. Niente da fare non si trova nessuno. Non mi resta che continuare ad accudirlo visto che il poveretto ancora vola a stento e non in grado di nutrirsi da solo. La giornata si ripete pari pari al pomeriggio trascorso il giorno prima. Al momento sta ronfando su di un rametto recuperato in giardino. Appena imparer a volare lo lascer tra i suoi simili come e giusto che sia, senza opporre resistenza a ci che la natura gli riserver come destino, se pur crudele. E' nato libero e libero vivr...o morir...per ora avr tanto affetto dalla sua mamma!!! Buona notte woody!!! <3
e questo il piccolino che spalanca il becco per nutrirsi
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